Economia

Costruzioni:Fillea Cgil, +21% malattie professionali 2011-16

Tendenze dovute a diversi fattori, anche all'invecchiamento

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 12 APR - Il settore delle costruzioni è da sempre caratterizzato da uno dei più alti indici di infortuni gravi e mortali rispetto all'insieme dei comparti ma negli ultimi anni emerge anche un aumento delle malattie professionali "cresciute del 21,2% (+8.209 patologie denunciate) nel periodo che va dal 2011 al 2016". Questi i risultati del focus sulle malattie professionali contenuto nel II Rapporto sull'andamento del settore delle costruzioni in Italia realizzato da Fillea Cgil e Fondazione Di Vittorio. Queste tendenze - spiega lo studio - sono probabilmente frutto di più fattori: "una maggiore azione del sindacato e del patronato in materia, l'invecchiamento relativo della popolazione (anche alla luce delle riforme previdenziali e dell'allungamento dei tempi per andare in pensione) e i rischi che alcune innovazioni di prodotto o processo tendono ad accrescere. Primo fra tutti il rischio chimico, dovuto al forte incremento nell' impiego di materie di sintesi e di origine nanotecnologica nel processo edilizio", si legge nel rapporto.
    (ANSA).
   

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