Economia

Borsa: listini deboli in Asia, timori sui tassi, Tokyo -0,85%

Tensione sui titoli di stato, 'future' Europa e Usa in rosso

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 08 GIU - Seduta difficile per le principali Borse di Asia e Pacifico per i timori di una nuova stretta sui tassi nel penultimo giorno della settimana che precede le decisioni della Fed e della Bce. All'indomani dell'inatteso rialzo di 25 punti base della Banca Centrale del Canada, Tokyo ha ceduto lo 0,85%, nonostante l'inatteso aumento del Pil annuale del 2,7%, contro l'1,6% previsto. Deboli anche Taiwan (-1,12%), Seul (-0,18%) e Sidney (-0,26%). Ancora aperte Hong Kong (-0,15%), Shanghai (+0,38%), Mumbai (+0,01%) e Singapore -0,18%).
    C'è tensione sui titoli di Stato, a partire da quelli australiani (+18,3% al 4%) e canadesi (+16,4 punti al 3,43%), mentre i Btp italiani salgono di 2 punti al 4,291%, dopo aver sfiorato il 4,3%, e quelli tedeschi di 1,9 punti al 2,47%, mantenendo il differenziale tra Italia e Germania a 182,1 punti.
    Negativi i contratti future sull'Europa e sui listini Usa in attesa dei dati sull'occupazione nell'Eurozona e negli Usa, dove vengono diffusi anche quelli sulle scorte di magazzino e sulle vendite in aprile nel commercio all'ingrosso.
    Cedono il greggio (Wti -0,1% a 72,46% dollari al barile), l'oro (-0,85% a 1.946,04 dollari l'oncia) e il gas naturale (-0,95% a 26,08 euro al MWh), mentre si indebolisce il dollaro a 0,933 euro, 139,81 yen e 0,8 sterline. Una circostanza che ha penalizzato a Tokyo i titoli dei grandi esportatori come Mazda (-2,12%) e Suzuki (-0,98%), a differenza di Toyota (+0,1%).
    Pesante anche Sony (-1,65%), debole Nikon (-0,38%), cauta Panasonic (+0,22%). Hanno tenuto i produttori di semiconduttori Advantest (+0,58%) e Screen Holdings (+0,77%), contrastati i bancari Nomura (+0,51%) e Sumitomo Mitsui (-0,26%). (ANSA).
   

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