Economia

Borsa: male Milano (-1,9%) con le banche, rally di Tod's

Petroliferi in rosso, si salva il lusso. Bene Diasorin, giù Stm

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 18 GIU - Finale di settimana in caduta per Piazza Affari (-1,9%), in linea con le altre principali Borse europee e con l'andamento di Wall Street, dopo che la sera precedente le prospettive date dalla Fed di un rialzo dei tassi prima del 2023 aveva già indebolito i mercati. A Milano, dove lo spread Btp-Bund ha chiuso in rialzo a 107,3 punti, col rendimento del decennale italiano salito allo 0,87%, le banche hanno patito parecchio. Male Unicredit (-4,3%), Intesa (-3%) e Bper (-2,2%), un po' meno Fineco (-1,8%) e Banco Bpm (-1,3%).
    Peggiore del Ftse Mib è stata Stm (-4,4%) per i semiconduttori, il giorno dopo che la carenza di microchip ha portato anche a chiusure di stabilimenti di noti marchi di auto. E a questo proposito, il comparto è andato male, con Stellantis (-2,9%) pienamente in scia alle altre aziende europee. Giù anche Cnh (-3%). Niente di buono per i petroliferi, nonostante il greggio in rialzo (wti +0,8%) a 71,6 dollari al barile. Male Eni (-2,9%), Saipem (-1,8%) e nell'impiantistica Tenaris (-1,6%).
    Tra i titoli pesanti Pirelli e Poste (-2,5% entrambi), qualcosa di meglio Tim (-1,9%) e Atlantia (-1,4%). Nel complesso in controtendenza il lusso, anche se è andata in rosso Moncler (-0,8%) e, tra i titoli a minore capitalizzazione la chiusura è piatta per Ferragamo (+0,08%), mentre ha guadagnato Cucinelli (+1,3%) e ha continuato la corsa iniziata in mattinata Tod's (+13,3%), spinta anche dai commenti rialzisti di Ubs sul comparto a una conferenza, a cui ha presenziato.
    Nell'abbigliamento male Ovs (-6,7%), nonostante i conti in miglioramento.
    Tra i farmaceutici è andata bene a Diasorin (+1%) e hanno tenuto abbastanza le utility, in particolare A2a (+0,03%), un po' meno Italgas (-0,3%) e Hera (-0,4%). (ANSA).
   

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