Economia

'Aspi con revoca non avrebbe risorse per debiti'

Atlantia: "In caso di revoca della concessione, tutti i creditori di Autostrade per l'Italia potrebbero esercitare il recesso e richiedere il ripagamento immediato dei rispettivi prestiti".

'Aspi con revoca non avrebbe risorse per debiti'

Redazione Ansa

"In caso di revoca della concessione - afferma Atlantia nelle risposte agli azionisti in vista dell'assemblea di domani -  tutti i creditori di Autostrade per l'Italia potrebbero esercitare il recesso e richiedere il ripagamento immediato dei rispettivi prestiti". Tuttavia, poiché l'art. 35 del Milleproroghe, "ha ridotto considerevolmente e in modo arbitrario l'importo dell'indennizzo previsto in Convenzione unica ed escluso che l'efficacia del provvedimento di revoca sia sottoposto al pagamento dell'indennizzo, Autostrade per l'Italia sarebbe tenuta a ripagare tale ingente ammontare di debiti senza avere le risorse finanziarie necessarie.  Atlantia si è dichiarata disponibile -a seguito del ripristino di una situazione di certezza circa la Convenzione e circa le regole applicabili - a valutare l'ingresso di soci terzi nel capitale di Autostrade per l'Italia nel rispetto dei diritti degli attuali soci di minoranza già presenti nel capitale. Al momento, non essendosi ancora avverate le citate condizioni per l'avvio di una vera e propria trattativa, sono in essere unicamente alcuni contatti preliminari con primari investitori istituzionali nazionali e internazionali interessati a valutare un eventuale investimento nella società, qualora appunto dette condizioni si avverassero".

"In prospettiva futura il permanere di un rating sub investment grade da parte di tutte le maggiori agenzie di rating renderà più oneroso e potrebbe limitare la capacità di Autostrade per l'Italia di finanziarsi sui mercati dei capitali". Lo evidenzia Atlantia nelle risposte agli azionisti in vista dell'assemblea di domani. Anche per questa situazione, Atlantia ricorda di aver rilasciato il 24 aprile "una lettera di supporto fino a 900 milioni di euro a favore di Autostrade per l'Italia, a copertura dei fabbisogni finanziari che emergono dal piano di cassa della controllata per il periodo 2020-2021": un supporto finanziario che - si precisa "sarà solo eventuale e residuale, qualora non si rendessero disponibili per la controllata altre fonti di finanziamento alternative". Atlantia, si evidenzia, "alla data di redazione del bilancio, dispone di riserve di liquidità per circa 4 miliardi di euro, valore che include circa 3,25 miliardi di euro di liquidità" dall'utilizzo, il 14 gennaio scorso, delle linee revolving disponibili. "Si ricorda inoltre che la società non ha rimborsi di debito in scadenza fino a novembre 2021".

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