Economia

Borsa: Milano scivola con Tim, bene Exor

Nel credito giù Banco Bpm e Bper, male Fca, acquisti su Enel

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 19 MAG - Piazza Affari restituisce quasi tutto il rialzo della vigilia, soprattutto sulle tensioni per il piano franco-tedesco da 500 miliardi per fronteggiare l'emergenza Coronavirus: l'indice Ftse Mib ha chiuso in ribasso del 2,11% a 17.034 punti, l'Ftse All share in calo del 2,05% a quota 18.638.
    Milano con Madrid non a caso è stata la Borsa più pesante in Europa e, tra i titoli principali, il peggiore è stato Tenaris, sceso dell'8,9%, con Tim a ruota in ribasso dell'8,6% a 0,34 euro dopo i dati sotto le stime degli analisti specie nel traffico domestico. Forti vendite anche su Recordati (-8%), con Banco Bpm in negativo finale del 7,3%. Giù anche Campari (-6,1%) e Pirelli (-5,8%), nel credito pesante inoltre Bper in calo del 5,5%. In tenuta Intesa (-1,4%) e Unicredit (-1,3%), sulla stessa linea Atlantia, in rialzo dell'1,2% Enel. Andamento in due direzioni per Fca (in calo del 4,5% dopo i dati di vendita) e per la controllante Exor, che è stata ampiamente la migliore del listino principale con un aumento del 2,2% a quota 44,9 euro.
    (ANSA).
   

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