(ANSA) - MILANO, 15 GIU - Le imprese del Sud hanno ridotto il
divario rispetto a quelle del Centro-Nord. Lo si evince dal 7/o
rapporto 'Le Imprese industriali del Mezzogiorno', relativo al
periodo 2008-2016, compilato dall'area Ricerche e Studi di
Mediobanca in collaborazione con la Fondazione Ugo La Malfa.
Secondo il presidente Giorgio La Malfa si tratta dell'aspetto
"forse più nuovo e per certi versi inatteso delle imprese
industriali del Mezzogiorno, che , seppure di dimensioni
quantitativamente limitate, tanto che le sole province di
Bergamo e Brescia hanno più medie imprese dell'intero
Mezzogiorno, mostrano andamenti e indici economici molto vicini
a quelle del resto del Paese". In termini di competitività, il
rapporto tra costo del lavoro unitario e valore aggiunto per
dipendente di un'impresa meridionale è sceso dal 77,2% del 2008
al 69,6% del 2015, mentre nel Centro-Nord è passato dal 72,7 al
69,3%. Secondo La Malfa, "non era così in passato, quando invece
vi era un divario molto significativo" tra le due aree.
Mezzogiorno riduce gap con imprese Nord
Presentato settimo rapporto con Fondazione Ugo La Malfa