Economia

Banche: Fabi, in 4 anni persi 12.217 posti in grandi gruppi

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 01 MAR - In quattro anni, dal 2012 al 2016, nei primi cinque gruppi bancari italiani (Unicredit, Intesa Sanpaolo, Mps, Ubi e Banco Popolare), che impiegano oltre la metà dei lavoratori del settore in Italia, sono stati bruciati 12.217 posti di lavoro, mentre le assunzioni sono state 6.383, grazie agli accordi raggiunti con le organizzazioni sindacali di categoria.
    Il dato è stato diffuso dal sindacato Fabi, in occasione di 'Behind the lines. La tempesta perfetta: le prospettive del settore bancario tra onde giganti e raffiche di vento', in corso a Milano. Riferendosi all'intero comparto, "dal 2013 al 2015 - ha aggiunto il segretario di Fabi, Lando Maria Sileoni - sono usciti, attraverso pensionamenti e prepensionamenti volontari e incentivati, 32.096 dipendenti. Contestualmente sono stati assunti in banca 21.574 giovani, di cui più della metà, 12.240, attraverso il Fondo per la nuova occupazione". Gli sportelli tagliati sono stati 1.700.
    "Ad oggi - ha aggiunto - le assunzioni agevolate di giovani, tramite il Fondo in questione, sono arrivate a quota 13.800".
    (ANSA).
   

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