(ANSA) - SASSARI, 6 FEB - "Se il Governo rivedesse le sue
decisioni siamo pronti anche noi a rivedere la nostra
posizione", così John Alborante, responsabile comunicazione e
marketing di Ryanair, ha annunciato che la compagnia è pronta a
tornare sui suoi passi qualora il Governo decidesse di eliminare
l'aumento delle tasse aeroportuali che hanno portato alla
rinuncia dal 31 ottobre alle basi operative di Alghero e Pescara
e di eliminare i collegamenti con Crotone. Concetti ribaditi
anche in una lettera alla Sogeaal, società di gestione dello
scalo algherese.
La posizione della compagnia, riportata sui quotidiani sardi,
è precisata in una intervista di Alborante alla Nuova Sardegna,
il quale ha ribadito che "l'aumento delle tasse è stato il
motivo scatenante, per le compagnie tradizionali, i cui
biglietti costano anche centinaia di euro, è normale far
ricadere gli aumenti di tasse sul consumatore, mentre per una
compagnia che vende biglietti anche a 4,99 euro l'incremento può
rappresentare un aumento del 50%".
Ryanair:"via a tasse e pronti a restare"
John Alborante, "se Governo rivedesse incrementi aeroportuali"