(ANSA) - ROMA, 17 FEB - La notte scorsa la polizia ha apposto
i sigilli al Teatro dell'Orologio, storico multisala nel centro
di Roma. Secondo quanto riferito dai gestori del teatro,
l'operazione sarebbe scaturita dalla mancanza in sala
dell'uscita di sicurezza. "Noi ci abbiamo provato, con uno
sforzo economico e di energie non indifferenti, siamo arrivati a
tre metri dall'aprire quell'uscita, ma poi abbiamo trovato la
Storia e ci siamo dovuti fermare - si legge in una nota -.
Abbiamo cercato, credeteci, in ogni modo, di aprire un varco, un
dialogo". Siamo tristi e incazzati perché, in questo momento,
non sappiamo come tutelare artisti e spettatori (soci,
ovviamente) che ogni sera, con passione e caparbietà, continuano
ad animare il nostro spazio - continua -. Cerchiamo una risposta
da parte di tutta la città: cosa dobbiamo fare? Cerchiamo una
risposta da parte di tutte le forze politiche: crediamo di
essere un bene, un'istituzione culturale. Se non è così,
ditecelo: non ha senso continuare a farci del male".
Sigilli al teatro dell'Orologio a Roma
Gestori, "Contestata mancanza uscita sicurezza"