Cultura

London Fashion Week al via, meno grandi firme per dopo Covid

Nuove idee da stilisti cosmopoliti per rilancio autunno/inverno

Redazione Ansa

(ANSA) - LONDRA, 18 FEB - Torna la London Fashion Week come è conosciuta in tutto il mondo, con le sue sfilate e le sue passerelle, calcate da modelle e modelli in carne e ossa, dopo l'edizione 'virtuale' dell'anno scorso, l'unica possibile in tempo di pandemia. Oggi si è aperto il grande appuntamento della moda nella capitale britannica all'insegna di uno spirito di rinnovamento e rilancio favorito dalla voglia di lasciarsi alle spalle il Covid e tutte le sue conseguenze. Si nota un numero minore di grandi firme, come le assenze eccellenti di Burberry e Victoria Beckham, protagonisti indiscussi della moda UK, ma viene dato grande spazio agli stilisti emergenti e cosmopoliti per le collezioni autunno/inverno 2022. Nel programma che comprende ben 37 sfilate (da oggi al 22 febbraio), non mancano i marchi affermati e presenti anche a questo appuntamento internazionale come Simone Rocha, Molly Goddard, Roksanda, Erdem o Rejina Pyo che portano collezioni sia femminili che maschili.
    C'è però chi ha fatto una scelta diversa e preferisce lanciare le proprie creazioni in video, come ad esempio Vivienne Westwood. La settimana della moda si è aperta con l'emergente Sohuman, brand all'insegna della sostenibilità creato dallo spagnolo Javier Aparici che ha abbandonato la carriera nella finanza per intraprendere la strada della moda, promettendo "trasparenza radicale". Da tenere d'occhio anche la stilista albanese Nensi Dojaka, 27 anni, vincitrice del Premio Lvmh 2021 per i giovani talenti, e il marchio londinese S.S. Daley. Occupa uno spazio sempre più importante la componente 'green' ed ecologica, che vede fra i suoi protagonisti la britannica Bethany Williams e l'irlandese Richard Malone. La scelta di non partecipare presa dal colosso Burberry è 'compensata' dall'annuncio di una grande sfilata a Londra l'11 marzo, al di fuori però della Fashion Week. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it