Cultura

Moda: gli 80 anni delle calze di nylon

In vetrina il 15 maggio 1940, vendute 4 mln paia in 4 giorni

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 MAG - La scena madre del film Il Laureato, in cui l'affascinante seppur matura Mrs Robinson, ovvero Anne Bancroft, seduta sul bordo del letto si sfila le calze di nylon, per sedurre il neolaureato Benjamin Braddock, interpretato da Dustin Hoffman, ha popolato i sogni erotici d'intere generazioni maschili. Le gambe perfette dell'attrice erano esaltate dal quel velo trasparente che lasciava scoprire la pelle con un gesto voluttuoso. Le calze di nylon, la cui nascita è avvenuta 80 anni fa. In verità fu nel 1935 che Wallace Hume Carothers scoprì il nylon, materiale senza il quale le calze non sarebbero mai state realizzate. Carothers depositò il brevetto nel' 37, ma venti giorni dopo si suicidò, perdendo l'occasione di godersi il successo.
    Il termine nylon deriva da No-Run (non si smaglia) nome dato dai ricercatori. Ma alla DuPont non erano convinti del nome. Si pensò d'invertire le vocali (Nuron) e poi di cambiare la parola in Nulon. Tuttavia, in base ad alla legge sulla protezione del marchio, non fu permesso di utilizzare questo nome, pertanto si continuò a cercare finché si approdò al termine Nylon. La ditta DuPont pubblicizzò la sua invenzione a partire dal '38 mettendo in luce un suo possibile utilizzo per le calze da donna. Il 24 ottobre 1939 le prime calze di nylon fecero il loro ingresso sul mercato: 4000 paia di calze di nylon prodotte per eseguire il test di prova vennero vendute in poche ore. Dopo questa vendita di prova, il 15 maggio 1940, ebbe inizio la vendita ufficiale in tutto il Paese. Nei primi quattro giorni vennero venduti 4 milioni di paia di calze. (ANSA).
   

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