Cultura

'Memorie di giganti verdi', un libro su alberi secolari E-R

Cipresso Verucchio fu piantato secondo tradizione da S.Francesco

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 18 NOV - Primeggia fra tutti il cipresso di Verucchio, il più vecchio dell'Emilia-Romagna, piantato secondo la tradizione da San Francesco. Sono gli alberi secolari dell'Emilia-Romagna, veri e propri beni culturali della regione, che in occasione della Festa dell'Albero diventano protagonisti nella pubblicazione 'Memorie di Giganti Verdi' e in un incontro sul tema. L'appuntamento, in programma il 19 novembre alla Mediateca "Guglielmi" di Bologna, alle 15.30, racconterà gli Alberi Monumentali d'Italia dell'Emilia-Romagna, con incursioni nella poesia e nella letteratura dedicate ai patriarchi verdi, in occasione dell'uscita del volume curato da Rosella Ghedini e Carlo Tovoli del Servizio Patrimonio culturale della Regione (edito da Bononia University Press). Il volume, 257 pagine, è un viaggio fotografico alla scoperta dei grandi alberi (103 in Emilia-Romagna riconosciuti "Monumentali d'Italia") ma anche del paesaggio regionale con le sue bellezze, i suoi riti, le sue tradizioni.
    "Questo bel volume - commenta l'assessore regionale alla Cultura e Paesaggio, Mauro Felicori - ci insegna a valutare l'albero come monumento, come patrimonio culturale. Uno sguardo da non trascurare, anche se i cambiamenti climatici e la conseguente transizione ecologica ci inducono a guardarlo soprattutto da un punto di vista funzionale. L'albero è infatti portatore di valori antropologici, culturali ed estetici. E di questa prospettiva culturale l'albero monumentale è senza dubbio la rappresentazione più potente. La Regione Emilia-Romagna da tempo sta facendo la sua parte per censire, salvaguardare e valorizzare i 'giganti verdi'". (ANSA).
   

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