Cultura

Le 'Vite deragliate' di Strambi

Storie apparentemente secondarie all'ombra dei fatti di cronaca

Redazione Ansa

(ANSA) - PISA, 17 MAG - Scelte ed errori che fanno "deragliare" la vita, occasioni e incontri che ci lasciano sospesi. Quanto di noi ci appartiene indissolubilmente, quanto è dato dalle porte che si sono aperte o chiuse? Sono domande che si affollano nel nostro quotidiano e in quello dei protagonisti di 'Vite deragliate' (Lumina, Mds editore, 134 pp, 12 euro), l'antologia di racconti di Tommaso Strambi, giornalista e responsabile della redazione pisana del quotidiano La Nazione.
    Il volume sarà presentato in anteprima al Salone del libro di Torino venerdì, alle 12.30, dallo scrittore Mauro Corona e dall'inviato Mediaset Angelo Machiavello. Da un fatto di cronaca reale l'autore ha costruito questi racconti, accomunati dal fil rouge di improvvisi e repentini deragliamenti esistenziali. C'è il marito ignaro di aver sposato la postina delle nuove Brigate Rosse, ma anche il partner dell'insegnante di Arezzo che organizzava, con una collega, gite erotiche con un gruppo di studenti del liceo in cui insegnava. Nella 'galeria' pure il giovane manager invaghitosi della donna sbagliata e per questo oggetto di un agguato con l'acido, il dipendente di una azienda vitivinicola di Montalcino che versa 626 ettolitri di Brunello, passando per l'amministratore di condomini della provincia di Alessandria rincorso dalla società di gestione dei servizi per non aver versato 2 milioni di bollette dei condomini dei palazzi da lui amministrati fino al ragazzo che ha ucciso un'escort nel cuore del centro di Siena, proprio dietro alla storica sede del Monte dei Paschi. Ma anche quell'uomo della provincia di Lucca che si fece murare in una nicchia e che è stato ritrovato 50 anni dopo.(ANSA).
   

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