Cultura

Per Bova un Natale da favola dentro un reality

Esce Christmas Show family alla Frank Capra

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 15 NOV >Un anti cinepanettone, senza neppure una parolaccia, una favola alla Frank Capra ambientata in Puglia e che guarda a Truman Show. Comunque, come ripete più volte uno dei protagonisti, Raoul Bova, un autentico "family movie che è piaciuto anche ai miei figli". Si tratta di THE CHRISTMAS SHOW , la commedia natalizia diretta da Alberto Ferrari (Un figlio di nome Erasmus, La terza stella) con protagonisti, oltre Bova, Serena Autieri, Francesco Pannofino, Tullio Solenghi e Ornella Muti. Questa la storia del film che arriverà in sala il 17 novembre in circa 200 copie distribuito da Viva Productions in collaborazione con Altre Storie e Adler Entertainment: la chirurga Sofia Rovati (Serena Autieri) e i suoi due figli, Ricky (Giulio Nunziante Ferraro) e Alice (Alice Ferrari), conducono una vita disincantata tra le mille difficoltà del quotidiano e all'ombra della scomparsa del capo famiglia, ma per loro quest'anno sarà un Natale più che diverso: un'inaspettata partecipazione al seguitissimo reality Christmas Show, li renderà in breve tempo dei beniamini della tv e dei social. In casa Rovati, opportunamente divenuta un set televisivo pieno di luci, tanti i personaggi a partecipare allo show, come il misterioso vicino di casa, l'affascinante scrittore Pierre (Raoul Bova), Pannofino nei panni del dirigente sanitario dell'ospedale di Sofia e i nonni dei suoi figli interpretati da Solenghi e Ornella Muti. "È vero è il mio ritorno al cinema dopo tanta tv - dice Bova -, ma erano un personaggio e una storia così belli che non ho saputo dire di no. Mi è piaciuto fare quest'uomo alla finestra che guarda una casa buia come quella dei Rovati, in qualche modo mi rappresentava". Dice invece Serena Autieri: "Certo è passato tanto tempo da NATALE IN SUD AFRICA il cinepanettone a cui ho partecipato. La pandemia, va detto, ha cambiato tante cose. È vero in questo film di Natale non c'è la location esotica, ma la Puglia è un posto meraviglioso e poi quella casa, prima buia e poi piena delle luci dello show, è la vera protagonista". Per Tullio Solenghi "Il nonno Angelo che interpreto è un ossimoro perché è un vero e proprio diavolo. Il mio è un elemento dissacrante rispetto a questo Truman Show consapevole. È comunque un film che sa mantenere empatia tra le varie generazioni". Infine, il regista Alberto Ferrari sembra avere le idee molto chiare su questo suo ultimo film: "Intanto - dice - adoro le commedie corali e THE CHRISTMAS SHOW è il mio primo lungometraggio natalizio. E questo per un caso e una scelta. Eravamo tutti nel lockdown quando ho immaginato questo lavoro. Ora ogni personaggio della storia compie il suo atto di trasformazione durante queste feste di Natale. Certo - conclude - che ho guardato a Frank Capra e anche al realismo magico. Mi è sempre piaciuto colorare realtà, non mi accontento della vita così com'è"

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