Cultura

Haynes, il mio omaggio muto al cinema

Julianne Moore, lavorare con i bambini? Il set rende uguali

Redazione Ansa

(ANSA) - CANNES, 18 MAG - Wonderstruck - La ragazza delle meraviglie di Todd Haynes è un viaggio nella meraviglia del cinema, in bianco e nero e a colori, muto e parlato. "Un vero omaggio al cinema di sempre", dice il regista, in concorso a Cannes. Il film, che sarà in sala in Italia con 01, mette in scena due storie: quella ambientata nel 1997 di un ragazzo, Ben, alla ricerca del padre che non ha mai conosciuto, e l'altra, che si svolge 50 anni prima, di una ragazzina, Rose, alla ricerca di una misteriosa attrice. Collante di questa favola, l'applaudita Julianne Moore che interpreta due ruoli, l'attrice inseguita da Rose e una donna ultra-sessantenne che incontrerà Ben.
    "Lavorare con i bambini non fa differenza, il set rende tutti uguali, al di la dell'età, categorie e culture. L'importante è la comunicazione", dice l'attrice. Il film è targato Amazon (sarà distribuito negli Usa il 20 ottobre). "Ormai anche cambiato il modo di vedere il prodotto cinematografico", sottolinea il regista riferendosi alla polemica su Netflix.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it