Cultura

Miss Italia: Leotta, bene bikini, cambi modo guardare donne

Cucinotta, ok concorsi bellezza, ragazze imparino a dire no

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 17 SET - Contrariamente a quanto fatto a Miss America, che ha abolito il bikini sulla scia delle proteste del movimento #MeToo, Miss Italia conferma il costume due pezzi in passerella. "Lo fa - spiega Diletta Leotta, che conduce insieme a Francesco Facchinetti la finale del concorso, in diretta su La7 - per contrastare l'odiosa teoria secondo la quale, chi si veste in un certo modo, se la va a cercare". Piuttosto, aggiunge la presentatrice, "deve cambiare il modo di guardare le donne, che devono essere rispettate sempre".
    Anche Maria Grazia Cucinotta, che a Miss Italia partecipò nel 1987 classificandosi terza, non sostiene l'idea che un look castigato possa facilitare la vita alle donne. "Perché precludersi la possibilità di sfilare ad un concorso di bellezza?", dice l'attrice all'ANSA prima di prendere posto in giuria. "Tutto può accadere nella vita. Devono essere le donne - conclude - a saper scegliere, a farsi rispettare e a dire no".
    Intanto continua l'avventura a Miss Italia della 18enne di Tarquinia Chiara Bordi, la cui presenza ha scatenato l'interesse dei media anche all'estero per la sua scelta di concorrere nonostante la protesi che ha preso il posto della sua gamba sinistra, persa all'età di 13 anni in un incidente in motorino.
    La ragazza ha superato il primo step della finale di Miss Italia nel quale il numero delle ragazze è passato da 33 a 15.(ANSA).
   

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