Cronaca

Medvedev, la Russia ha il diritto di usare armi nucleari

L'ex presidente russo torna ad evocare lo spettro atomico. Ultima giornata di voto nei territori ucraini occupati.

Dmitry Medvedev, ex presidente russo e attuale vicepresidente del Consiglio di Sicurezza di Mosca

Redazione Ansa

"La Russia ha il diritto di utilizzare armi nucleari, se necessario, in base alla dottrina nucleare": lo afferma, citato dalla Tass, il vicepresidente del consiglio di sicurezza russo, ed ex presidente della Federazione, Dmitry Medvedev.  La Russia - ha aggiunto - "farà tutto il possibile per impedire ai vicini ostili, come l'Ucraina, di acquistare armi nucleari".

Intanto, le autorità ucraine denunciano nuovi attacchi russi durante le ultime 24 ore. "Un attacco russo è avvenuto questa sera a Kryvyi Rih (Ucraina meridionale): i russi hanno colpito l'aeroporto con un missile Kh-59. L'infrastruttura è stata distrutta", ha scritto sui social Valentyn Reznichenko, capo dell'amministrazione militare regionale, aggiungendo che non risultano persone ferite nell'attacco. La città di Mykolaiv è stata "pesantemente" bombardata durante la notte, informa su Telegram il sindaco Oleksandr Senkevych, precisando che gli attacchi sono stati due e hanno interessato diverse zone della città. "Sono stati danneggiati - scrive - edifici civili, in particolare strutture residenziali e negozi, oltre alla rete di approvvigionamento idrico".

I filorussi, da parte loro, sostengono che l'esercito ucraino ha bombardato nove insediamenti nell' autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk nelle prime ore di oggi. Secondo la missione della DPR presso il Centro congiunto per il controllo e il coordinamento, citata dalla Tass, dieci munizioni da 152 mm e undici munizioni da 155 mm sono state sparate su Donetsk prima delle 6:00 e altri otto villaggi sono stati presi di mira. "L'esercito ucraino sta bombardando pesantemente il territorio della DPR nel tentativo di interrompere il referendum sull'adesione alla Russia", ha già detto sabato l'autorità filorussa nel Donetsk, Denis Pushilin, al canale televisivo Rossiya-24.

Tensione nella centrale di Zaporizhzhya
E intanto la situazione nella centrale nucleare Zaporizhzhya resta tesa. "I dipendenti non vogliono collaborare con i russi e cercano di lasciare i territori temporaneamente occupati dalle forze armate di Mosca. La parte occupata della regione di Kherson è completamente chiusa in ingresso e in uscita", scrive su Facebook lo Stato Maggiore Generale delle Forze Armate dell'Ucraina, nel consueto messaggio delle 6 sulla situazione militare. 
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it