Cronaca

Cop26: Kerry, chance di vittoria ambiente ma agire subito

L'inviato Usa a Londra, madre natura non fa differenze tra Stati

Redazione Ansa

(ANSA) - LONDRA, 28 OTT - La Cop26 può rappresentare una "vittoria" per l'ambiente e la vita su questo pianeta ma bisogna agire subito. E' quanto ha detto l'inviato presidenziale americano per il clima, John Kerry, intervenendo alla London School of Economics nella capitale britannica in un evento che fa parte della sua agenda di impegni di preparazione alla conferenza Onu sul Clima che si apre domenica a Glasgow. Ha affermato che c'è stato uno slancio "reale, significativo e promettente" tra i Paesi e le aziende per guidare il passaggio alle economie verdi ma c'è ancora un divario tra le azioni promesse e i livelli reali di riduzione delle emissioni di gas serra, necessaria per evitare un pericoloso surriscaldamento globale. Kerry, riferendosi anche agli Stati che non sono favorevoli a fissare obiettivi troppo vincolanti per le loro economie, ha avvertito: ``Madre natura ha solo una misura di quante emissioni ci sono nella nostra atmosfera e non fa caso se si tratta di Stati Uniti, Cina, Russia, Messico, Brasile. Ogni grammo conta, ogni decimo di grado di temperatura conta". L'inviato americano dopo aver condotto discussioni con la controparte cinese sugli sforzi per fronteggiare la crisi climatica andrà da Londra a Roma il 30 ottobre per raggiungere il presidente Usa Joe Biden al G20, per poi volare alla Cop26 di Glasgow. (ANSA).
   

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