Cronaca

Scontri a presidio: in 150 protestano di nuovo nel Lodigiano

Legale Si Cobas, faremo esposto Procura

Redazione Ansa

(ANSA) - LODI, 14 GIU - Davanti ai cancelli della logistica Zampieri, a Tavazzano con Villavesco, nel Lodigiano, sono arrivati circa 150 lavoratori da Piacenza per protestare di nuovo contro i licenziamenti dalla Fedex ma anche per i feriti negli scontri di giovedì scorso.
    Sul posto tanti lavoratori spiegano di non aver avuto avviso del licenziamento, di aver lavorato fino alla sera prima per arrivare, il giorno dopo, a fine marzo, trovando i cancelli della Fedex di Piacenza sbarrati. Ribadiscono, inoltre, che responsabili degli scontri di giovedì notte sarebbero persone appartenenti a un servizio di vigilanza interno e non altri lavoratori.
    "Faremo un esposto in Procura sulle aggressioni ai lavoratori di Piacenza lo scorso giovedì notte" ha spiegato Eugenio Losco, legale dei Si Cobas, stamattina a Tavazzano con Villavesco, nel Lodigiano, sul finire del presidio del lavoratori davanti alla logistica Zampieri. Si rifiuta, l'avvocato di definire "scontri" quanto accaduto. Per il sindacato Sì Cobas, che lui rappresenta in sede penale, quella è stata un'aggressione. Gli stessi partecipanti al presidio, stamattina, hanno ripetuto quanto detto in questi giorni: sarebbero stati "caricati" da guardie private armate mentre loro erano andati a manifestare con volontà pacifiche dopo la chiusura di Fedex Tnt - Piacenza. (ANSA).
   

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