(ANSA) - ROMA, 12 OTT - Sparava verso i suoi braccianti per
farli lavorare di più. Arrestato ieri dagli agenti del
Commissariato di Terracina un imprenditore agricolo 35enne. Le
indagini avrebbero accertato che i lavoratori sono stati
ripetutamente minacciati dall'uomo che ha anche sparato colpi
verso di loro per spronarli ad accelerare la raccolta e la
lavorazione dei prodotti. All'ennesimo licenziamento di uno dei
suoi operai si è presentato all'alloggio dei braccianti ed ha
fatto più volte fuoco contro alcuni di loro senza colpirli,
anche puntando loro l'arma alla gola. "Storie come questa vanno
cancellate. Grazie alla Polizia per aver fatto giustizia, da
presidente del Lazio - afferma Nicola Zingaretti su fb - sono
orgoglioso di avere unito alla legge nazionale contro il
caporalato, una normativa della Regione che punta su
monitoraggio e prevenzione di questo fenomeno odioso. Porteremo
sempre all'attenzione di tutti episodi del genere e ci batteremo
per porre fine al caporalato, alle violenze e alle
discriminazioni".
Sparava a braccianti per farli lavorare
In manette imprenditore agricolo a Terracina. Zingaretti,bene ps