(ANSA) - GENOVA, 23 MAR - Condanna confermata in appello per
l'ex sindaco di Genova Marta Vincenzi per l'alluvione del
novembre 2011 in cui persero la vita sei donne tra cui due
bambine. In primo grado l'ex sindaco era stata condannata a
cinque anni. Al momento della pronuncia della sentenza il marito
di Marta Vincenzi Bruno Marchese ha avuto un malore.
Secondo l'accusa, i politici e i tecnici genovesi non
chiusero le scuole nonostante fosse stata diramata l'allerta 2
e, la mattina della alluvione, non chiusero con tempestività le
strade. Dalle indagini era emerso che "gli uffici comunali di
protezione civile avevano ricevuto notizie allarmanti già alle
11 mentre il rio Fereggiano esondò intorno all'una". In quelle
due ore c'era la possibilità di evitare la tragedia con alcuni
accorgimenti che "non vennero messi in atto", aveva scritto il
pm. I vertici della macchina comunale "non solo non fecero
quello che andava fatto" ma, secondo l'accusa, "falsificarono il
verbale alterando l'orario dell'esondazione".
Alluvione, confermata condanna Vincenzi
Cinque anni reclusione. A lettura sentenza marito ha un malore