Cronaca

Tajani, sisma più debole della cultura

Presidente Parlamento europeo visita deposito Santo Chiodo

Redazione Ansa

(ANSA) - SPOLETO (PERUGIA), 5 SET - "Camminando in questa sorta di ospedale dell'arte viene da dire che il terremoto è stato più debole della cultura": a dirlo il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, durante la visita al deposito di Santo Chiodo di Spoleto dove sono custodite circa 5.400 opere d'arte recuperare dalle macerie del sisma in Umbria.
    "Abbiamo il dovere di sostenere il recupero dei tesori feriti per poi ricollocarli nelle loro sedi di origine quando sarà possibile", ha aggiunto Tajani che ha sottolineato, assieme al commissario europeo alle Politiche culturali, Tibor Navracsics e al sottosegretario al Patrimonio culturale, Ilaria Borletti Buitoni, l'importanza del deposito "realizzato con fondi europei e che continua a far vivere queste opere".
    Presente anche l'assessore regionale Fernanda Cecchini, a illustrare gli interventi in corso è stata la soprintendente alle Belle arti dell'Umbria Marica Mercalli che si è soffermata in particolare sulle pietre della chiesa di San Salvatore di Campi di Norcia.
   

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