Cronaca

Gambizza il rivale: complice arrestato

Principale indagato si difende, "non ho sparato per uccidere"

Redazione Ansa

(ANSA) - NUORO, 22 FEB - "Non ho sparato per ammazzare Muredda ma perché ero spaventato, la discussione tra noi stava degenerando": così in una breve dichiarazione spontanea davanti al Gip di Nuoro Claudio Cozzella, Simone Marchi, il 20enne di Gavoi arrestato nella notte tra sabato e domenica per aver gambizzato con tre colpi di pistola il suo rivale in amore, Elia Muredda, 23 anni di Illorai, durante una festa di paese a Oniferi. Il giudice ha convalidato l'arresto derubricando però il reato contestato inizialmente dalla Procura: da tentato omicidio a lesioni personali aggravate, oltre al porto in luogo pubblico di pistola e detenzione di arma clandestina.
    Nel frattempo, si è aggravata la posizione del complice di Marchi, Francesco Pira, 22 anni di Gavoi: finora denunciato a piede libero, il giovane è stato arrestato in tarda mattinata con l'accusa di concorso in tentato omicidio, reato che presumibilmente anche per lui verrà derubricato.
   

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