Cronaca

Egitto: IsiameD, sviluppo con il modello digitale italiano

Folloni, con la prima università italiana e la 'banca digitale'

Redazione Ansa

(ANSA) - IL CAIRO, 19 FEB - "Noi siamo qui perché il programma operativo del Consiglio di cooperazione Italia-Egitto che presiedo assieme a El Fadaly prevede di portare sviluppo economico e sociale con il modello digitale italiano in Egitto": lo ha detto Gian Guido Folloni che guida la delegazione delegazione italiana dell'Istituto per l'Asia ed il Mediterraneo - IsiameD Digitale in visita al Cairo e nel Sinai fino a domani.
    "Abbiamo progetti concreti: il primo l'abbiamo presentato ieri al nuovo ministro dell'Università Khaled Abdel Ghaffar e in agenda abbiamo fra l'altro anche un incontro con il ministro dell'Energia elettrica Mohamed Shaker, il Governatore del Sinai meridionale generale Khaled Fouda, il presidente della Federazione delle banche egiziane Ezz Al-Arab", ha sottolineato Folloni, presidente di IsiamedD Digitale, in dichiarazioni all'ANSA.
    Folloni, fra l'altro ex-ministro per i rapporti con il Parlamento a fine anni Novanta, ha aggiunto che si tratta di "progetti di innovazione che hanno una valenza in Italia ma anche in una società come quella egiziana e, su questa base, noi siamo convinti che la cooperazione produrrà frutti reciproci, sia per l'Italia che per l'Egitto". Il riferimento è in particolare a due progetti che vengono proposti agli egiziani dalla "management company" IsiameD nonostante la crisi diplomatica causata dall'uccisione di Giulio Regeni: si tratta di un modello di "Banca digitale" e della fondazione al Cairo della prima "università italiana". Questo obiettivo parte da una struttura privata "centro della ricerca applicata per l'innovazione digitale", hanno riferito fonti della delegazione. Il nuovo ministro dell'Istruzione ha dedicato un'ora a mezza all'incontro con la delegazione che ha illustrato il progetto per il quale "in tempi brevi" verrà approvato il progetto esecutivo.
    "La Banca digitale è il modello italiano di IsiameD Digitale a 'zero confini' che rende la banca più 'business'": ha ricordato l'amministratore delegato della stessa management company, Vincenzo Sassi, illustrando il progetto. "Ovviamente - ha aggiunto in dichiarazioni all'ANSA - rispettando tutte le norme", come "l'adeguata verifica anti-riciciclaggio", che "mettono in condizione, anche con firma remota, di sottoscrivere una qualsiasi contrattazione con la banca".
   

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