Cronaca

Giappone: McDonald's, in menù solo cestini patatine piccoli

Scioperi in porti costa occidentale Usa hanno abbattuto scorte

Redazione Ansa

(ANSA) - TOKYO, 16 DIC - Gli scioperi nei porti della costa occidentale degli Stati Uniti fanno rimpicciolire le "french fries" nella catena dei fast food di McDonald's Japan.
    A causa dei mancati rifornimenti a causa delle agitazioni, la filiale giapponese della multinazionale a stelle e strisce è stata costretta a limitare nei suoi menù il cestino di patatine fritte offrendo da domani solo il formato di piccole dimensioni nei suoi circa 3.100 negozi sparsi nell'arcipelago.
    In assenza del ritorno alla normalità in tempi brevi, con la ripresa regolare dell'import di patatine e la ricostituzione delle scorte, non è da escludere il blocco totale delle vendite.
    E' un fenomeno che sta mettendo in difficoltà altre catene di fast food del Sol Levante, ma nel caso di McDonald's è un altro duro colpo dopo lo scandalo sui bocconcini di pollo di luglio quando i media cinesi hanno accusato la Shanghai Husi Food di aver intenzionalmente venduto carne avariata ai suoi clienti.
    McDonald's Japan è riuscita solo ad assicurarsi poco più del 50% del fabbisogno di patatine per dicembre ricorrendo a misure straordinarie come l'import via aerea di oltre 1.000 tonnellate e di altre 1.600 tonnellate via nave dalla costa orientale Usa.
    La compagnia ha registrato a novembre il decimo calo mensile di fila delle vendite, mentre ha chiuso il terzo trimestre del 2014 con un rosso di 9,4 miliardi di yen (65 milioni di euro) e stimato per l'intero esercizio in corso un rosso di 17 miliardi di yen (120 milioni di euro), il primo in 11 anni. (ANSA).
   

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