(ANSA) - PALERMO, 12 NOV - La Corte d'assise d'appello di
Palermo ha confermato la sentenza con cui la corte d'assise di
Trapani condannò Salvatore Agatone, 52 anni, di Campobello di
Mazara (Tp), a 14 anni e mezzo di carcere per omicidio. Agatone
era alla guida dell'auto che la sera del 9 luglio 2015, a Mazara
del Vallo, tamponò intenzionalmente una Fiat Panda sulla quale
viaggiavano alcune persone con cui aveva litigato. A causa delle
ferite riportate nel tamponamento, alcune ore dopo, morì
Giovanbattista Lungaro, di 82 anni, di Mazara del Vallo. A
quattro anni, invece, è stato condannato, per lesioni, il 42enne
Andrea Managò, che era in auto con Agatone e che dopo il
tamponamento accoltellò a una gamba e alle mani il 36enne
Umberto La Barbera, che era alla guida della Panda. Dalla
ricostruzione dei carabinieri emerse che quello che a prima
vista poteva sembrare un incidente stradale sarebbe stato,
invece, un impatto volutamente provocato da chi era alla guida
dell'auto (Alfa 145) che stava dietro.
Tamponò per uccidere, condannato 14 anni
Dopo lite simulò incidente, pena confermata in appello