(ANSA) - PALERMO, 7 MAG - E' arrivata anche la matematica a
suggellare la retrocessione del Palermo in B a tre giornate
dalla fine. I rosanero - che hanno pareggiato con il Chievo al
Bentegodi - hanno fatto peggio della squadra che sprofondò nel
2012-2013 (a una giornata dalla fine) dopo nove anni consecutivi
in A. Molte le similitudini con quel Palermo: basso tasso
tecnico dei giocatori, continui cambi di allenatore, direttore
sportivo e consulenti, mercato che si è rivelato sempre più
scadente, nuovi terremoti anche quando per brevissimi periodi le
cose sembravano andare bene.
Dopo i numerosi colpi di scena e ribaltoni che hanno sempre
avuto come unico regista il presidente Zamparini, specie nel
mondo dei social si è fatta strada tra i tifosi l'ipotesi che,
più che un'infinita collana di scelte sbagliate, quella dell'ex
presidente sia stata una strategia deliberatamente messa in atto
col fine di retrocedere.
Palermo retrocede in B,stagione orribile
Valzer allenatori e ds, mistero closing Zamparini-Baccaglini