Sicilia

25 anni fa moriva autore Horcynus Orca

D'Arrigo pubblicò 2 romanzi e un libro di poesie ma lasciò segno

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 28 APR - "Spatriato di là, oltre lo Scilla", come scriveva in una sua poesia, Stefano D'Arrigo moriva 25 anni fa a Roma, il 2 maggio. Aveva 72 anni ed era nato ad Alì Marina, nel Messinese. Noto per Horcynus Orca - pubblicato nel '75 dopo una gestazione quasi ventennale e di cui un altro "spatriato", Elio Vittorini, aveva dato 15 anni prima un'anticipazione su Il Menabò - D'Arrigo fu uno scrittore parco: la sua produzione si chiude nell'85 con "Cima delle nobildonne", suo secondo romanzo. Debutta nel '57, pubblicando per Scheiwiller la raccolta di poesie "Codice siciliano", uno scarno libretto che non supera le cento pagine. Lì sono già ravvisabili i temi dell'Horcynus, che di pagine, però, ne mette insieme quasi 1.300. Sui sostenitori e detrattori dell'opera si sa abbastanza: tra i secondi figura un malmostoso Enzo Siciliano, che parlò di "fritto misto". Ma la vedova di D'Arrigo, Jutta Bruto, in un'intervista ricordò che Leonardo Sciascia definì il libro "di spessore", facendo il gesto con indice e pollice.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it