Sicilia

Patto ex boss-imprenditore per appalti

Quattro arresti della polizia di Messina, indagato anche pentito

Redazione Ansa

(ANSA) - MESSINA, 25 MAG - Il pentito Carmelo Bisignano, ex boss dei Mazzarroti , aveva promesso all'imprenditore Tindaro Marino di cercare di alleggerire la sua posizione in alcuni processi con le sue dichiarazioni in cambio di soldi e partecipazioni sua attività, costituendo e finanziando una società, intestandola a prestanome. Sarebbe il 'patto' scopero della polizia di Stato di Messina nell'ambito di un indagini per estorsione aggravata dall'avere favorito la mafia. Secondo l'accusa, la società si sarebbe attivata per accaparrarsi lavori pubblici da effettuare nella zona Tirrenica, guadagnando e tornando a lavorare, come si sente dire nelle intercettazioni, alla "vecchia maniera". Bisognano e Lorisco è contestata una tentata estorsione, commessa nel mese di febbraio 2016, a due imprenditori edili di Terme Vigliatore. La polizia ha arerstato Carmelo Bisognano, 51 anni e Tindaro Marino, 56, e posto ai domiciliari Angelo Lorisco, 49, e Stefano Rottino, 44.
   

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