Sicilia

Turismo:presentato portale web distretto Sicilia occidentale

Integra sinergia tra regione e 40 soggetti privati

.

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 20 APR - Far conoscere le ricchezze del territorio e promuovere la collaborazione tra pubblico e privato. È il primo obiettivo del portale www.distrettoturisticoselinuntino.it presentato oggi nella sede regionale dell'assessorato al turismo, alla presenza, tra gli altri, di Giovanni Borsellino, vicepresidente del distretto turistico Selinunte Belice e Sciacca Terme, Maria Teresa Orlando, assessore al Turismo del comune di Giuliana, Antonio Barone, responsabile della parte esecutiva, Lino Mesi, del GruppoMoccia che ha curato la comunicazione e Leonardo Ciaccio, sindaco del comune di Sambuca di Sicilia, recentemente proclamato "borgo dei borghi". Un territorio vasto, composto da 18 comuni tra le province di Trapani e Agrigento che, insieme a 40 soggetti privati si sono aggregati per condurre una strategia di promozione turistica tra la zona dell'entroterra belicino e la costa selinuntina.
    Oggi la presentazione del portale web, on line in italiano e in inglese, e che presto sarà integrato dal tedesco e dallo spagnolo, con sezioni sugli eventi, i prodotti tipici della zona, la rassegna stampa e l'art planner, uno strumento georeferenziato con Google map che consente al viaggiatore di costruire il proprio itinerario visualizzando mete, tempi di percorrenza e altre informazioni logistiche. All'interno anche una mappatura in costante aggiornamento dei siti visitabili con notizie e immagini curate da uno staff di esperti e storici dell'arte. "Garantiremo la manutenzione del sito per tutto il 2016 - ha detto Letizia Casuccio, dirigente coopculture che ha realizzato il portale - speriamo di suscitare l'interesse del territorio per creare una nuova rete di imprese e prolungarlo, questo è un progetto aperto". Tra gli obiettivi futuri, una sezione e-store attraverso la quale prenotare direttamente e pagare on line gli ingressi ai siti e le strutture ricettive.
    "Attraverso questo strumento vorremmo garantire una comunicazione più omogenea tra i vari territori", ha spiegato Lino Mesi.(ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it