Sardegna

Coronavirus: P.civile vede sindaci sardi

Appello per diffusione buone pratiche. Ai Coc gestione emergenza

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 27 FEB - La Protezione civile regionale incontra i sindaci sardi per condividere tutte le informazioni sull'emergenza coronavirus e sulla macchina allestita nell'Isola per evitare la diffusione del contagio. "Da oltre trenta giorni partecipiamo alle videoconferenze con il dipartimento nazionale, questa mattina si è tenuta la 49esima", ha spiegato agli amministratori locali l'assessore con delega alla Protezione civile, Gianni Lampis. Sottolineata l'importanza del ruolo del Coc, il Comitato operativo comunale presente in tutti i centri dell'Isola che si attiverà in caso di sintomo accertato e gestirà l'emergenza.
    Quanto ai dispositivi, Lampis ha ricordato che sono già attivi negli aeroporti i termoscanner per la misurazione della temperatura di chi arriva in Sardegna "a prescindere dalla provenienza", ha chiarito l'assessore. Nei porti gli stessi rilevatori stanno per arrivare: il primo a partire sarà lo scalo di Cagliari. Quindi una raccomandazione ai sindaci. "Dovete avere un ruolo attivo nella diffusione delle buone pratiche", ha detto Lampis. Presente alla riunione anche l'assessore degli Enti locali Quirico Sanna, che ai primi cittadini ha chiesto la "giusta cautela evitando decisioni drastiche". Al tavolo ci sono poi l'assessore della Sanità Mario Nieddu, i direttori generali della Sanità e della Protezione civile, Marcello Tidore e Pasquale Belloi, i presidenti di Anci e Cal, Emiliano Deiana e Andrea Soddu. (ANSA).
   

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