Sardegna

A 3 allevatori di maiali terre demaniali

Alà dei Sardi, premiati per impegno nella lotta alla peste suina

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 5 LUG - Un sogno che per tre allevatori di suini di Alà dei sardi - Luigi, Mario e Antonio - si è fatto realtà: avere in concessione terre demaniali dall'Agenzia regionale Forestas per avviare il proprio allevamento di maiali di razza autoctona sarda. Il via libera è arrivato con la firma nella sede dell'Agenzia di Tempio Pausania degli atti con cui circa 40 ettari di pascoli cespugliati di macchia mediterranea e alcuni immobili sono stati dati in affitto agevolato (per 20 anni rinnovabili ogni cinque) all'Azienda agricola Sos Nurattolos Agritour, in località "Bolostiu".
    Oggi il momento ufficiale della posa del primo paletto in ferro e della rete metallica, che con doppie recinzioni delimiterà l'allevamento secondo le norme sul contrasto della Peste suina africana, alla presenza dell'assessore dell'Agricoltura, Pier Luigi Caria, dell'amministratore unico di Forestas, Giuseppe Pulina, dei rappresentanti dell'amministrazione comunale, degli allevatori concessionari e di due delegati dell'Associazione nazionale allevatori suini.
    "Il passo in avanti di oggi è un altro risultato positivo portato a casa dall'Unità di Progetto per l'eradicazione della PSA nell'ambito della lotta alla malattia dei maiali che da 40 anni tiene in ostaggio l'intero comparto isolano - ha detto Caria -. Questo è il frutto di un confronto costante con i territori, con cittadini e amministratori locali che hanno a cuore il futuro delle proprie comunità. Proprio iniziative come quella di Alà dei Sardi si muovono, dando speranza, sulla strada giusta della battaglia contro lo spopolamento delle aree rurali della nostra Isola".
    Pulina ha invece spiegato che "si tratta di un progetto pilota su cui la Regione intende investire esportandolo in altri zone della Sardegna, sempre a patto che vengano garantiti il rispetto delle norme sulle buone pratiche dell'allevamento suino, anche attraverso l'applicazione del benessere degli animali, così da poter raggiungere una rapida eradicazione della PSA". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it