Sardegna

Isola a Monaco punta su turismo attivo

Venti espositori accreditati. Argiolas, Germania primo mercato

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 23 FEB - La Sardegna si presenta anche quest'anno a Monaco di Baviera per un nuovo appuntamento della campagna promozionale in Germania, il mercato internazionale principale dell'isola. Fino a domenica 25, infatti, la Sardegna sarà presente, con un suo spazio espositivo di 50mq all'interno del padiglione dell'Ente nazionale Turismo (Enit) alla 49/a edizione della "f.re.e. - Fair for leisure and travel", la fiera tedesca di settore più importante della Germania meridionale, specializzata in vacanza in camper e caravan, cicloturismo, sport acquatici e wellness. Venti gli operatori sardi accreditati.
    In accordo con UnionCamere c'è stato anche un evento speciale dedicato a più di 50 tra operatori del trade e giornalisti tedeschi per conoscere "L'Isola dei cinque sensi".
    "Innanzitutto - spiega l'assessora del Turismo Barbara Argiolas - coinvolge la Baviera, il principale bacino del nostro primo mercato internazionale. Poi le stime parziali sul 2017, parlano di oltre 380mila gli arrivi dalla Germania". Un flusso che "ha generato 1milione e 830 presenze nelle strutture ricettive isolane: un'ulteriore crescita rispetto al 2016, che era stato già un anno record".
    Inoltre, le tematiche della kermesse di Monaco rivestono particolare importanza nella strategia attuata dall'Assessorato del Turismo per le nuove stagionalità e la diversificazione dell'offerta turistica dell'isola. "La f.re.e. - continua Argiolas - è ripartita in aree tematiche dedicate a Viaggi e Turismo, Sport e Tempo libero, Outdoor ed Escursionismo, Salute e Benessere, Nautica e Sport acquatici, Caravan e Roulotte, ambiti sui quali l'Assessorato, con la collaborazione degli enti locali e delle imprese turistiche isolane, sta puntando per affiancare, al grande traino del balneare nei mesi estivi, una serie di prodotti turistici di qualità che rafforzino il trend crescente di arrivi nei mesi di spalla e invernali, sostenuto soprattutto dai mercati stranieri. Quindi - conclude - la Sardegna non più e non solo come terra del mare e dell'ambiente, ma anche come destinazione ideale per il turismo attivo, l'outdoor, lo sport, il turismo enogastronomico e culturale.(ANSA).
   

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