Sardegna

Sardos si presenta a Sassari

Fari su malessere di una città in declino

Redazione Ansa

(ANSA) - SASSARI, 2 DIC - Sardos, la nuova associazione politico-culturale nel panorama isolano, si presenta ai sassaresi e scalda i motori per le prossime elezioni regionali e amministrative. Solo la settimana scorsa Sardos, i cui promotori girano la Sardegna da mesi per raccogliere le idee dei sardi e condividere le proprie, ha messo le carte in tavola e si è presentato come pilastro del "Polo dell'autodeterminazione", raggruppamento dell'area identitaria che comprende Rossomori, Liberu, Irs, Sardigna Natzione, Gentes, Comunidades e Sardegna Possibile, che nel 2014 avevano sostenuto la candidatura di Michela Murgia alla presidenza della Regione.
    Oggi l'associazione, il cui portavoce è Anthony Muroni, ex direttore di L'Unione Sarda, ha fatto la sua prima uscita ufficiale a Sassari, dove l'associazione si è fatta promotrice del convegno "La vivibilità a Sassari e il suo ruolo di città guida nella rete metropolitana", ospitata nella sala convegni della Camera di commercio, in via Roma.
    Con Muroni hanno fatto gli onori di casa gli ex consiglieri comunali Antonio Cardin, vicepresidente dell'associazione, e Mariolino Andria e l'avvocato Luigi Satta, coordinatore di "Sassari Libera", soggetto politico nato la scorsa estate e associato dai più alla figura dell'ex sindaco, senatore e consigliere regionale Nanni Campus.
    Si sono puntati i fari sul malessere di un capoluogo in declino, dalla disoccupazione giovanile alla crisi delle imprese, dal problema dell'accoglienza ai migranti alle difficoltà sociali, urbanistiche e programmatiche. (ANSA).
   

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