Sardegna

No unica Camera commercio Nuoro-Sassari

Commercianti e industriali, "Nuoro e Sassari insieme una follia"

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 23 MAG - Coro di no all'accorpamento delle Camere di commercio di Nuoro e Sassari previsto dal piano di razionalizzazione varato da Unioncamere. Mentre è stata convocata per lunedì 29 maggio alle 10 una seduta straordinaria del Consiglio dell'ente nuorese, arrivano le prese di posizione dei vice presidenti di Confcommercio di Nuoro e Ogliastra, Nadia Secchi e Roberto Melis, e del presidente di Confindustria Sardegna centrale Roberto Bornioli.
    "Solo dei parametri discutibili - denunciano i due dirigenti dei commercianti - stanno condannando alla fine Camera di commercio di Nuoro grazie alla superficialità di chi ha costruito questo provvedimento illogico ed irrazionale per cui il più grande deve sopravvivere anche se inefficiente ed il piccolo deve liquefarsi anche se funziona". Va già duro anche Bornioli, che spinge per una mobilitazione generale. "Occorre opporsi in tutti i modi al piano di riorganizzazione presentato da Unioncamere che ha proposto l'istituzione di due Camere di commercio in Sardegna, con l'accorpamento della Camera di Oristano con quella di Cagliari, e la fusione della Camera di Nuoro con Sassari. È necessaria - conferma il numero uno degli industriali del centro Sardegna - una mobilitazione unitaria del territorio e il coinvolgimento della politica a tutti i livelli.
    Occorre un intervento forte da parte della Giunta regionale e del presidente Pigliaru, a partire dalla prossima conferenza Stato-Regioni prevista per il 25 maggio". (ANSA).
   

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