Sardegna

Casa: mercato in ripresa nell'isola

Osservatorio Nomisma conferma risveglio "residenziale"

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 23 NOV - I segnali ormai sono chiari: il mercato delle case in Sardegna è in ripresa. La conferma arriva anche dall'ultima analisi del terzo Osservatorio immobiliare 2016 di Nomisma.
    A dimostrazione di un risveglio del settore, i tempi medi di vendita e di locazione si contraggono (rispettivamente 6,5 mesi e 3,3 mesi), segno di una maggiore dinamicità. Anche gli sconti medi praticati sul prezzo di vendita diminuiscono leggermente, soprattutto nelle zone di pregio e in quelle centrali (13,8%), le più appetibili.
    Su base annua, i prezzi medi di vendita calano del 2,2%, indipendentemente dallo stato di manutenzione, a fronte di una contrazione più contenuta dei canoni (0,7%). Il settore commerciale, nonostante lievi segnali di miglioramento, non va allo stesso ritmo del settore case. Timidi segnali di ripresa arrivano dalle aree centrali, in cui si registrano una minore contrazione dei prezzi (-0,4% la variazione semestrale) e tempi medi di vendita e locazione abbastanza contenuti (10 e 5,5 mesi). Diverso il discorso per i canoni di affitto, che registrano contrazioni minori nelle aree più periferiche. I rendimenti medi lordi da locazione si attestano intorno all'8%.
    Il mercato direzionale presenta zone di luci ed ombre. Domanda, numero di transazioni e offerta sono stabili, e nelle zone centrali si registra una ripresa dei prezzi su base semestrale (+0,4%), il primo segnale positivo dopo anni di flessione, a fronte dei valori negativi nelle aree più periferiche. Su base annua, sia prezzi sia canoni registrano in media un -2,3%. I tempi medi di vendita oscillano tra gli 8 mesi del centro e gli 11 della periferia; stabili i tempi medi di locazione (5,5 mesi in media). I rendimenti medi lordi da locazione salgono a 5,1%.
    Soffre ancore il settore dei capannoni industriali. (ANSA).
   

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