(ANSA) - SASSARI, 28 OTT - È sempre più acceso lo scontro tra
la dirigenza della Torres e la tifoseria, che dall'inizio del
campionato diserta lo stadio in occasione delle partite
casalinghe e contesta l'attuale proprietà, di cui chiede le
dimissioni "in assenza di programmi certi, di prospettive e di
stabilità finanziaria e societaria".
Un comunicato stampa che sembrerebbe scritto di suo pugno dal
dirigente Emilio Minunzio, socio di minoranza del presidente
Daniele Piraino, ha mandato su tutte le furie i supporter della
squadra sassarese, attualmente ultima in Serie D. "La classifica
necessita di un immediato riscatto a cominciare dall'incontro
casalingo di domenica 30 ottobre contro il Lanusei", scrive la
società. "La dirigenza, accogliendo la richiesta dello
spogliatoio, offre ai supporter l'ingresso gratuito in curva
nord - prosegue - il diritto di contestazione, che la società
riconosce, nulla ha a che vedere col sostegno ai giocatori".
Sui social il verdetto del popolo torresino è unanime.
"Questa è l'ennesima offesa, lo stadio viene disertato perché
non si tratta con chi sta portando la Torres al baratro, se ne
vadano". (ANSA).
Torres, "non entriamo neanche gratis"
Società propone ingresso libero, "E' un'offesa, se ne vadano"