Sardegna

Arst: sciopero di 4 ore l'1 ottobre

Zoccheddu (Cisl), azienda senza piano industriale per il 2017

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 27 SET - La Fit-Cisl e la Faisa hanno proclamato uno sciopero di quattro ore per sabato 1 ottobre di tutto il personale dell'Arst, denunciando il fatto che "non è dato sapere che ruolo sarà affidato all'azienda dopo il 31 dicembre 2016".
    "Ci è difficile capire il perché un'azienda che chiude per il quarto anno consecutivo il bilancio in attivo (nel 2015 con +1,5 milioni), non sia messa in condizioni di predisporre un piano industriale che vada oltre i pochi mesi di concessione del Trasporto pubblico locale e fare i necessari investimenti per svolgere il ruolo per il quale è stata costituita con mezzi moderni ed efficienti - osserva Valerio Zoccheddu, segretario generale Fit-Cisl Sardegna -. I segnali che arrivano lanciano messaggi inquietanti sulla volontà di questa Giunta regionale di far percorrere ad Arst la strada già andata a buon fine con Saremar: regaliamo Arst ai privati".
    "Se una Giunta regionale propone zero risorse per il futuro rinnovo del parco mezzi dell'azienda regionale più importante della Sardegna, con 2.200 dipendenti e 802 autobus, limitandosi ad incassare le risorse nazionali che consentono l'acquisto di 65 nuovi autobus, è facile capire - attacca - che si vuole affossare il futuro di Arst".
    "Se oltre a ciò, contraddicendo le affermazioni fatte solo alcuni mesi fa che attribuivano l'esclusiva della tratta Sassari-Olbia al treno, togliendo la concessione ad Arst - sostiene -, si affida la concessione della stessa tratta ad un privato senza alcuna spiegazione, il disegno non dichiarato va nella direzione di disfarsi dell'azienda pubblica". (ANSA).
   

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