Sardegna

Finanziaria:Anci-Cal,ripristinare 32 mln

Sindaci contro riduzione spesa sociale, 'ricostruire welfare'

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 17 FEB - Reinserimento in Finanziaria dei 32 milioni di euro destinati ad interventi e servizi socio-sanitari e un tavolo attivo da subito per ricostruire l'intero sistema del welfare nell'Isola. Sono le due proposte avanzate oggi dal coordinamento regionale delle associazioni degli enti locali della Sardegna e del Cal, dopo che nella manovra di quest'anno si è deciso di ridurre la spesa sociale a 262,5 milioni di euro.

"Chiediamo un ripristino perché il taglio è avvenuto solo su base lineare - ha spiegato il presidente regionale dell'Anci, Piersandro Scano - ma rimettere soldi non basta, occorre proprio metter mano a meccanismi che si sono rivelati irrazionali e inefficienti". La Sardegna, infatti, si trova al quarto posto in Italia per spesa sociale dopo Valle d'Aosta, Trentino e Friuli Venezia Giulia: 229 euro pro capite per interventi socio-sanitari a fronte di una media nazionale di 117 euro e di 51 nel Mezzogiorno.

"Evidentemente qualcosa non funziona - ha aggiunto Scano - certo è che non è possibile sostenere tutti allo stesso modo indipendentemente dal reddito". Inoltre "non esiste un database codificato né un monitoraggio che tenga aggiornati su chi prende e cosa". E infine: "Occorre smontare un meccanismo per cui la Regione trasferisce direttamente soldi ai cittadini nella sfera della non autosufficienza, senza attribuire un ruolo effettivo ai comuni che meglio conoscono le situazioni concrete". (ANSA).

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