Puglia

Uniba presenta master su porti e Zone economiche speciali

Uricchio,è professionalizzante.Patroni Griffi,prevede la pratica

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 4 SET - Un percorso "altamente professionalizzante", con 100 ore di studio suddivise in cinque moduli che offriranno agli studenti la possibilità di affiancare la teoria alla pratica. E' stato presentato così lo short master dell'Università di Bari 'Porti, Retroporti e Zone Economiche Speciali'. Alla conferenza stampa sono intervenuti, tra gli altri, il rettore Uniba, Antonio Uricchio, e il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Meridionale, Ugo Patroni Griffi. "Porti, Retroporti e Zone economiche speciali - ha sottolineato il rettore - costituiscono uno straordinario veicolo di conoscenza, di sviluppo e una opportunità per i nostri giovani. Il largo parternariato che abbiamo potuto acquisire è una testimonianza di un'attenzione e di un interesse del territorio. Istituzioni pubbliche e privati sosterranno questa iniziativa formativa che contribuirà a formare dei professionisti del settore". "E' il primo master sulle Zone economiche speciali (Zes) - ha rilevato Patroni Griffi - con una formazione che offre agli studenti la possibilità di potersi interfacciare con gli operatori, le autorità di sistema, con le imprese ferroviarie, con gli aeroporti e con il Cnr". Quanto alla formazione delle Zes, Patroni Griffi ha ricordato "che i piani strategici della Regione Puglia sono pronti e approvati, mancano quelli delle due Regioni che aderiscono alle Zes pugliesi: quello della Basilicata, che mi dicono essere pronto, e quello del Molise, che dovrebbe essere approvato entro la metà di settembre".
    "Quindi - ha aggiunto - entro il mese di settembre entrambe le Zes potranno essere sottoposte al governo perché venga promulgato il Dpcm che le vada ad istituire. Dopo bisognerà farle partire istituendo il Consiglio di amministrazione della Zes e completando la disciplina, perché ancora oggi manca il decreto sulle semplificazioni". "Secondo me - ha concluso - occorre istituire all'interno delle Zes in Puglia almeno tre zone franche, che all'estero hanno fornito milioni di posti di lavoro".
    Nell'occasione è stato presentato anche un altro master, in 'Comunicazione della ricerca e didattica delle scienze', che Uricchio ha definito "una necessità per i nostri ricercatori e una occasione per il mondo esterno di avvicinarsi all'innovazione".
   

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