Puglia

Consiglio Puglia: adeguate norme attività edilizia

Prorogato al 31 dicembre del 2018 il 'Piano Casa'

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 21 NOV - Con due importanti provvedimenti in materia edilizia il Consiglio regionale della Puglia ha prorogato al 2018 il 'Piano casa' ed adeguato la normativa in materia di attività, titoli abitativi e mutamenti della destinazione d'uso degli immobili. Il primo intervento legislativo proroga al 31 dicembre del prossimo anno il termine entro cui è consentita la presentazione di istanze abitative in materia edilizia al fine di conseguire gli incrementi volumetrici consentiti con la legge regionale nota come 'Piano Casa'. Rispetto alle precedenti proposte con questa proroga, la nona consecutiva, sono state concesse alcune ulteriori possibilità di usufruire dei benefici, anche legate all'esistenza fisica o giuridica degli edifici.
    Con il secondo intervento legislativo il Consiglio ha aggiornato una serie di leggi, armonizzando le norme alla disciplina nazionale relativamente a Comunicazione di inizio lavori asseverata (Cila), Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) e di agibilità degli edifici. La pdl disciplina inoltre le modalità dei controlli da parte dei Comuni, il regime autorizzativo per i mutamenti di destinazione d'uso distinguendo tra quelli rilevanti e non; riordina la materia degli interventi edilizi finalizzati all'abbattimento delle barriere architettoniche, semplificando gli interventi che non comportano incrementi volumetrici. Tra gli altri principali provvedimenti c'è il disegno di legge sull'informazione dei prezzi praticati e dei servizi offerti dalle imprese pugliesi che operano nel settore del turismo. Approvata anche la deroga alla riduzione dei compensi dei Direttori generali, amministrativi e sanitari delle Aziende e degli Enti del servizio sanitario regionale, che non subiranno più la decurtazione del 10% in vigore per tutti gli altri direttori generali.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it