Puglia

Teatro, ne cantiere del Piccinni di Bari

Nel 1854 Maria Teresa d'Asburgo negò suo nome per luogo mondano

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 5 GEN - A restauro quasi ultimato, dopo quasi otto anni dalla chiusura, con i suoi velluti, gli stucchi dorati e il fastoso palco reale, il teatro Piccinni di Bari ha riaperto le sue porte nel week end della Befana per una visita guidata che consentirà ad oltre 5.000 persone che si sono prenotate di vedere l'avanzamento dei lavori. Il restauro, suddiviso in tre lotti e finanziato nel corso degli anni con fondi europei, regionali e del ministero, sarà concluso in un paio di mesi prima della riapertura prevista per la prossima primavera.
    Avrebbe dovuto essere dedicato a Maria Teresa d'Asburgo-Teschen moglie di Ferdinando II, re delle due Sicilie, ma all'ultimo la sovrana non volle che il suo nome fosse associato ad "un logo mondano". Così il primo teatro di Bari, inaugurato il 4 ottobre del 1854, fu dedicato dalla città al suo più illustre musicista, Niccolò Piccinni, uno dei maestri dell'opera buffa napoletana.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it