Puglia

Calcioscommesse: Gillet, l'assoluzione non ripaga dolore

Dal ritiro del Belgio l'amaro commento del portiere

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 30 MAG - "Sono stati anni durissimi, di grande sofferenza per me, per la mia famiglia e per tutti quelli che in me hanno sempre creduto. Questa assoluzione certo non mi ripaga di tutto quello che ho perso": così dice all'ANSA l'ex capitano del Bari Jean Francois Gillet, dopo l'assoluzione nel processo per il calcioscommesse, raggiunto nel ritiro della nazionale belga a Genk ha fotografato il suo stato d'animo. "Ho perso tante occasioni - ha aggiunto - compreso il Mondiale in Brasile, di tutto quello che ho dovuto subire, compresi i fischi e gli insulti dei tifosi del Bari per i quali ho dato dieci anni di vita e di carriera, di impegno fisico e mentale assoluto, senza alcuna caduta di tensione morale e professionale". Infine un pensiero per chi gli è stato vicino. "Posso solo ringraziare chi ha continuato a credere in me, mia moglie, i miei amici, il mio avvocato ma anche la gente che non ha mai smesso di aver fiducia in Gil. Adesso penso solo a questa avventura con la Nazionale belga, agli Europei: a 37 anni (li compie domani, ndr) è una grande soddisfazione e ho tutta l'intenzione di godermela sino in fondo".
    Gillet è in ritiro pre-europei con la Nazionale belga ed è stato festeggiato dal ct e dai compagni quando si è diffusa la notizia della sua estraneità al calcioscommesse su chi hanno indagato gli inquirenti di Bari. (ANSA).
   

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