Puglia

Tentano estorsione a imprenditore, presi

In carcere giovani vicini al clan mafioso Strisciuglio

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 4 MAG - I Carabinieri hanno arrestato due giovani con l'accusa di tentata estorsione in concorso. Si tratta di Luigi Bartoli, di 25 anni, e Giacomo Zapparella, di 27, ritenuti vicini al clan mafioso Strisciuglio.
    "Siamo di San Pio". I due - secondo l'accusa - si sono presentati così al titolare di una rivendita di materiale edile chiedendoli una somma di danaro, non quantificata, per "stare tranquillo". Ma la vittima non si è scomposta rispondendo ai due giovani di non avere alcuna intenzione di pagare e ricevendo, in risposta dai due, la minaccia che si sarebbero rivisti presto.
    Ma così non è stato.
    Lo stesso pomeriggio del 21 aprile, giorno in cui fu tentata l'estorsione, il titolare della rivendita è stato invitato in caserma dai carabinieri di Santo Spirito che pedinavano i due giovani. Ai militari il titolare della rivendita ha confermato la richiesta estorsiva. Decisiva per l'identificazione dei due responsabili è stata la presenza di telecamere di video-sorveglianza all'interno dell'azienda. (ANSA).
   

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