(ANSA) - BARI, 30 LUG - Primi due casi in Puglia di Sindrome
Emolitico Uremica (Seu) che nel 2013 generò un allarme epidemia
con 20 casi provocati dall'ingestione di prodotti caseari
contaminati. I due pazienti affetti da Seu sono bimbi salentini
di 18 e 36 mesi ricoverati a Bari. Il batterio provoca diarrea
emorragica e insufficienza renale. ''La sorveglianza - spiega
Cinzia Germinario, direttore dell'Oer - è in fase di allerta
massima ma non c'è allarme epidemia perché i casi rientriamo nel
cosiddetto 'atteso'.
Due casi Seu in Puglia, 'nessun allarme'
Bimbi salentini ricoverati a Bari, massima sorveglianza