Primi due casi in Puglia di Sindrome
Emolitico Uremica (Seu) che nel 2013 generò un allarme epidemia
con 20 casi provocati dall'ingestione di prodotti caseari
contaminati. I due pazienti affetti da Seu sono bimbi salentini
di 18 e 36 mesi ricoverati a Bari. Il batterio provoca diarrea
emorragica e insufficienza renale. ''La sorveglianza - spiega
Cinzia Germinario, direttore dell'Oer - è in fase di allerta
massima ma non c'è allarme epidemia perché i casi rientriamo nel
cosiddetto 'atteso'.
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