Piemonte

Contenziosi con banche, +22% richieste di aiuto a Unc

Studio del comitato regionale piemontese rivela difficoltà

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 04 LUG - Incremento del 22%, in Piemonte, dei casi di contenziosi con le banche. E' il risultato di uno studio condotto dal comitato regionale dell'Unione nazionale consumatori (Unc). "La progressiva perdita di potere d'acquisto di singoli e famiglie - spiega l'avvocato Patrizia Polliotto, presidente del comitato piemontese di Unc - fa crescere il numero di coloro che faticano a mantenersi in regola con rate di ogni tipo. I nostri sportelli hanno registrato un 22% in più di richieste di aiuto rispetto al 2021 in termini di gestione del contenzioso. E ciò per via dei rincari inarrestabili di settori strategici della vita quotidiana e della produzione che rendono impossibile a molti il rispetto dei piani di ammortamento con banche e finanziarie, con il rischio vedersi negare l'accesso al credito a causa delle pendenze arretrate che generano segnalazioni nelle varie centrali rischi".
    Lo studio coordinato da Patrizia Polliotto, inoltre, evidenzia come "solo nei mesi di maggio e giugno, abbiamo registrato un abbondante 15% in più di contatti da parte di soggetti impossibilitati a far fronte alla copertura delle rate a importo pieno dei finanziamenti derivati dai vari Decreti Liquidità legati alla pandemia: fatto grave che rischia di mettere in ginocchio una larga parte di piemontesi appena dopo l'estate". (ANSA).
   

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