Piemonte

Teatro Regio, Lo Russo 'riapertura è un segnale di ripresa'

Il 12 febbraio con La Boheme, opera simbolo per l'ente torinese

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 08 FEB - "Tornare in sala, e allo stupore che il teatro regala sempre, è uno dei segnali più forti del graduale superamento dell'emergenza sanitaria. Pur con la prudenza che ci deve ancora guidare, abbiamo elementi di speranza e l'avvio della nuova Stagione del Teatro Regio rappresenta un segnale di rinascita per tutti". Lo afferma il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, a pochi giorni dall'inaugurazione della Stagione d'Opera e di Balletto del Teatro Regio, che apre il 12 febbraio con La Bohème di Giacomo Puccini, l'opera che proprio al Regio andò in scena in prima assoluta il primo febbraio 1896.
    "Pur con la prudenza che ci deve ancora guidare - aggiunge il sindaco e presidente dell'ente lirico - abbiamo elementi di speranza e l'avvio della nuova Stagione del Teatro Regio rappresenta un segnale di rinascita per tutti".
    La scelta di inaugurare la nuova stagione d'opera, dopo la chiusura di sei mesi per la pima tranche dei lavori di ammodernamento del palcoscenico, con La Boheme è doppiamente simbolica, dato che questo nuovo allestimento riprende i disegni originali della prima assoluta e che la stessa produzione venne cancellata a pochi giorni dalla messa in scena nel marzo 2020, quando ci fu il primo lockdown. (ANSA).
   

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