Piemonte

Rifugiati: Torino collabora per l'inclusione con l'Unhcr

Assessori ricevono in Comune rappresentante Nazioni Unite

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 14 GEN - Rapporti sempre più stretti per costruire insieme nuovi progetti che favoriscano, a Torino e nell'area metropolitana, i percorsi di inclusione e integrazione per rifugiati e richiedenti asilo. Sono gli obiettivi comuni della Città e dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati delineati oggi in un incontro tra per la vicesindaca Michela Favaro, l'assessore al Welfare Jacopo Rosatelli e Chiara Cardoletti, rappresentante Unhcr per l'Italia, la Santa Sede e San Marino.
    "Sul tema dell'accoglienza e dell'inclusione per chi è costretto a fuggire dal proprio Paese d'origine - hanno ricordato vicesindaca e assessore - la sensibilità, l'attenzione e l'impegno della Città di Torino sono stati e sono sempre alti.
    Un impegno forte che, cooperando con le altre istituzioni nazionali e internazionali, l'amministrazione comunale intende mantenere, anche contribuendo a individuare soluzioni che possano migliorare i servizi già attivi e le progettualità riservate a coloro che ospitiamo come profughi o rifugiati".
    In questo senso il Comune di Torino, con altre cinque grandi città, ha già adottato la Carta per l'integrazione dei rifugiati proposta dell'Unhcr. (ANSA).
   

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