Piemonte

Al via il festival Torino Spiritualità con Nobel Ishiguro

Loewenthal, desidero tornare al mondo di prima senza rimuovere

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 16 GIU - Parte domani, 17 giugno, Torino Spiritualità, festival progetto della Fondazione Circolo dei lettori, che ogni anno propone lezioni, dialoghi, letture ed esperienze intorno a un tema, bussola della riflessione.
    "Desideranti" è il tema del 2021, per riflettere sul nostro essere abitati dal desiderio. "Siamo l'unico Festival che ha deciso, con coraggio, di anticipare dal momento che di solito si tiene a settembre. Anche in vista dell'arrivo dell'estate e per riportare il mondo alla sua normalità", spiega Elena Loewenthal, direttrice della Fondazione Circolo dei Lettori.
    "Sarà un'edizione classica, con i soliti grandi ospiti come lo psichiatra Paolo Crepet, lo psicanalista Massimo Recalcati, il fondatore della Comunità di Bose Enzo Bianchi, il teologo Vito Mancuso, seguiti fedelmente dal loro pubblico, ma ci saranno anche nuove proposte come Mariangela Gualtieri", spiega.
    A inaugurare il festival, nel padiglione di Torino Spiritualità allestito nel cuore di Torino, in piazza Carlo Alberto, lo scrittore Premio Nobel Kazuo Ishiguro, impegnato in un dialogo sul binomio desiderio-solitudine con Armando Buonaiuto, curatore della rassegna, a partire dal suo ultimo romanzo, Klara e il sole, uscito per Einaudi. E ancora, sempre domani, 17 giugno, Torino Spiritualità continua in musica con il concerto Mercy and longing, per omaggiare l'opera di Leonard Cohen e la sua ispirazione sospesa tra tenerezza, elegia e preghiera.
    "Il mio desiderio? Tornare al mondo di prima che mi piaceva, ma desidero anche che questo periodo non venga rimosso e che si tenga sempre presente che le cose normali, come andare a cena o abbracciarsi, sono dei privilegi e non sono affatto scontate", sottolinea Loewenthal. (ANSA).
   

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